La tradizionale accensione del falò alla vigilia di San Giuseppe
L’associazione culturale Pizzeche e Muzzeche gruppo Folk della città di Vieste, intende continuare ogni anno il 18 marzo (vigilia di San Giuseppe), l’antica tradizione dell’accensione del falò presso la caratteristica piazza del borgo Garganico, la Marina Piccola, corredata da una rivisitazione di antiche usanze, vivacizzando tutto con scene di vita paesana in costumi tradizionali.
Le origini dell’ascensione della Fanoja si perdono nella notte dei tempi. Un rito pagano che nasce e che trova, successivamente, spazio in un contesto cristiano in quanto il fuoco è il simbolo, assieme all’acqua, di purezza. Dove c’è un falò, c’è luce e calore ed è per questo che, nella cultura contadina, la Fanoja rappresenta l’addio all’inverno e l’inizio della primavera, un buon auspicio per i raccolti che si avranno nelle stagioni successive.
L’evento che in qualche modo rientra nell’economia turistica del luogo, è pensato per favorire anche una partecipazione dei cittadini di Vieste e di borghi del Gargano. L’intento è quello di creare un contesto e una rievocazione di tipo rurale, per riproporre momenti di vita agricola, pastorale, commerciale e artigianale con l’esposizione di oggetti, utensili manufatti che caratterizzavano la vita nel passato.
L’associazione culturale Pizzeche e Muzzeche vuole far rivivere alcuni di questi momenti significativi della vita quotidiana di un tempo, e gli spettatori potranno così godere, oltre che del calore del fuoco anche dei sapori di un’antica tradizione gastronomica, ma anche della musica popolare, dei laboratori per bambini, del mercatino dell’artigianato e dell’enogastronomia locale. Apprezzabile il paesaggio che circonda la Marina Piccola della città di Vieste e che farà da cornice al grande evento della Fanoja.
Lo scopo sociale della manifestazione è quello di coinvolgere le scuole, le parrocchie e le associazioni che, in relazione alle loro disponibilità, attraverso i vari giochi, balli e attraverso la realizzazione di costumi e manufatti, possono contribuire concretamente alla riuscita dell’evento.
La musica popolare sarà l’elemento cardine di ogni edizione della Fanoja di San Giuseppe, grazie anche alla partecipazione di gruppi etnici che faranno ballare a ritmo di pizzica, tarantella e quadriglia. In questo spirito vogliamo fare rivivere il magico evento della Fanoja in una zona ricca di storia e tradizioni, come quella del borgo ottocentesco della città di Vieste.
Ultimo, ma non per importanza, è l’intento di realizzare una manifestazione che faciliti la destagionalizzazione turistica della nostra città.
La voglia dunque di realizzare un appuntamento annuale che possa condurre nelle strade della nostra città turisti e pugliesi provenienti da ogni angolo del territorio.
